Giada e l' Eire

Friday, November 24, 2006

Temple Bar



Andando a ritroso come i gamberi nel viaggio che mia sorella ha fatto nell'isola di smeraldo, ecco la nostra notte brava a Dublino, nel quartiere del Temple bar.
Non so come si chiamasse il locale dove Edouard ( official tour guide ) ci ha portate, so che era stupendo: colonne tortili coloratissime con tecnica Trencadis all'interno, mosaici sui suffitti, ringhiere in ferro battuto che richiamavano le forme delle ringhiere dei balconi della casa mostro, la Mila' ( come modello Gaudi' aveva usato la parte superiore del teschio umano, quella che comprende gli incavi orbitali e il setto nasale ), e i banconi dei bar in legno vecchio.
Dopo questo sfoggio di cultura architettonica ( grazie Chry, sei stato un cicerone incomparabile quella volta ;), passiamo a dire la verita': non solo io e consanguinea abbiamo bevuto come delle idrovore, ma abbiamo pure deviato il povero, giovane ed innocente Edouard, che non era mai andato oltre la birra!
Morale della favola: ci siamo divertiti mondialmente, abbiamo ballato un sacco, e visto che alle 2 ci era venuta fame, ci siamo pure fermati in un fast food x mangiare qualcosa di davvero fritto e unto ( ho vaghi ricordi in merito).
Poi Edouard, il piu' sano, ci ha pigliate per il collo a tutt'e due e ha provato a riportarci in ostello. Noi a meta' strada, per motivi ancora a me oscuri, ci siamo messe a correre per distanziarlo, con mia sorella che continuava a dire " corri che e' un maniaco! ", mentre il poveraccio cercava di assicurarsi che ,'mbriache come eravamo, non cadessimo ( tacchi, correre e balla non e' un abbinamento vincente:) , non venissimo arrestate ( essere ubriachi in pubblico e' reato ) e arrivassimo nel giusto ostello senza perderci.
Mia sorella e' collassata vestita, e sta stronza stava pure sotto nel letto a castello, quindi tra una craniata e l'altra sul letto sopra l'ho spogliata ( la parte dei jeans e' stata dura, visto che in pratica erano una seconda pelle da quanto attillati erano ) e le ho messo il pigiamino.
Giorno magico anche quello dopo, la domenica, con visita alla bellissima ed enorme National Gallery ( dove ho convinto un vecchietto che disegnava una statua di madonna col bambino a regalarmi uno dei suoi studi ) e vagabondaggio per il tempo rimanente nelle strade del centro.

1 Comments:

Blogger Giada said...

ora io sono stata elevata la rango di mujeja ( che penso voglio dire bambolina, insomma qualcosa di carino )! essere chiamata agnellino, cioe' cordera, non mi piace tanto, e neanche coneja mi piace!!
Ora bastera' convincere Antonio a chiamarmi cosi'...
per quel che riguarda le foto ci riprovero', perche'mi ha dato problemi a caricarle.
Besos
ps per la patata: ma sai che forse esteban viene a trovarmi????

9:43 AM  

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